Piano di contingenza per ritardi in pista

Aeroporti degli Stati Uniti

Ogni team American Airlines, Envoy, PSA e Piedmont ha un piano di contingenza generale per rispondere a ritardi a bordo (in pista) presso gli aeroporti statunitensi.

Ogni piano:

  • Garantisce la disponibilità delle risorse necessarie a soddisfare le esigenze dei clienti
  • Nomina una persona di controllo per il coordinamento dei team locali e la comunicazione con la sede operativa centrale.

Presso ogni aeroporto statunitense che serviamo, i piani sono coordinati con:

  • Autorità aeroportuali locali
  • Agenzia americana per la sicurezza dei trasporti aerei (TSA)
  • Autorità doganali statunitensi
  • Protezione di frontiera presso ogni aeroporto statunitense regolarmente usato per voli internazionali

Abbiamo inoltre piani per tutti gli aeroporti che serviamo regolarmente (compresi gli aeroporti designati per le deviazioni) e compiamo ogni ragionevole sforzo per condividere strutture e uscite d’imbarco con altri vettori in caso di emergenza e di operazioni di carattere eccezionale, come nel caso di condizioni atmosferiche estreme. Le porte d'imbarco saranno rese disponibili in conformità con le priorità operative stabilite (ad es. emergenze mediche, problemi di manutenzione) e i vincoli di compatibilità delle uscite d’imbarco locali. Se un’uscita di imbarco non è disponibile e lo sbarco è necessario, altre attrezzature quali le scalette saranno rese disponibili per sbarcare i passeggeri.

Se non specificato diversamente, i voli internazionali commercializzati e/o in codeshare (numero del volo AA operato da un altro vettore) prevedono un proprio piano di emergenza per i ritardi in pista. Questo piano di emergenza è esplicitamente separato e non costituisce parte del contratto di trasporto di questi vettori.

Limiti di durata dei ritardi in pista

I lunghi ritardi sulla pista possono verificarsi sia durante il rullaggio verso la pista per il decollo (prima della partenza) che durante il rullaggio verso il terminal (dopo l’atterraggio). Durante queste fasi del viaggio, si applicano i seguenti limiti:

  • Per i voli nazionali, American Airlines, Envoy, PSA e Piedmont non consentiranno a un aeromobile di rimanere sulla pista in un aeroporto statunitense per più di tre ore senza offrire ai passeggeri l’opportunità di sbarcare.
  • Per i voli internazionali in partenza da o in arrivo a un aeroporto statunitense, American Airlines, Envoy, PSA e Piedmont non consentiranno a un aeromobile di rimanere sulla pista in un aeroporto degli Stati Uniti per più di quattro ore senza offrire ai passeggeri l’opportunità di sbarcare.

Ritardi superiori a questi limiti potrebbero verificarsi se:

  • Sarà il pilota in comando a stabilire se permettere ai passeggeri di scendere potrebbe compromettere la sicurezza dei passeggeri, oppure se c’è un motivo per cui l’aereo non può spostarsi dalla sua posizione sulla pista per consentirne lo sbarco.
  • Il controllo del traffico aereo comunica al pilota in comando che tornare all’uscita di imbarco o a un altro punto di sbarco per far sbarcare i passeggeri potrebbe disturbare notevolmente le operazioni aeroportuali.
  • Per i voli in partenza, il volo inizia a tornare a un punto di sbarco idoneo non più tardi di tre ore (per i voli nazionali) o quattro ore (per i voli internazionali) dopo la chiusura della porta principale dell’aeromobile per poter sbarcare i passeggeri. Se l'aeromobile si trova in un'area che non è sotto il controllo del vettore, l'aeromobile inizia a tornare a un punto di sbarco idoneo quando viene inoltrata una richiesta alla torre di controllo della Federal Aviation Administration, all’autorità aeroportuale o ad altra autorità competente che dirige le operazioni dell’aeromobile. Se l’aeromobile si trova in un’area sotto il controllo del vettore, l’aeromobile inizia a tornare a un punto di sbarco idoneo quando il pilota inizia a manovrare l’aeromobile verso un punto di sbarco idoneo.

Servizi ai passeggeri durante i ritardi in pista

Per tutti i voli con ritardi a terra presso un aeroporto statunitense, American Airlines, Envoy, PSA e Piedmont si impegnano a:

  • Fornire ai passeggeri cibo e acqua potabile adeguati non più tardi di due ore dopo l’inizio del ritardo, a meno che il pilota in comando non stabilisca che le considerazioni sulla sicurezza precludano tale servizio.
  • Garantire che i bagni restino accessibili e funzionanti finché l’aeromobile resta sulla pista.
  • Garantire adeguata assistenza medica, se necessaria, finché l’aeromobile resta sulla pista.
  • Mantenere una temperatura gradevole in cabina.
  • Assicurarsi che i passeggeri sul volo in ritardo ricevano una notifica relativa allo stato del ritardo quando il ritardo supera i 30 minuti.
  • Informare i passeggeri di un volo in ritardo ogni volta che esiste la possibilità di sbarcare dall’aeromobile, se tale possibilità esiste effettivamente.

Per American Airlines, Envoy, PSA e Piedmont, la sicurezza e la comodità dei clienti sono sempre una priorità, specialmente in caso di ritardo dei voli. Siamo fiduciosi che i nostri piani di contingenza possano ridurre i disagi.

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